Verso una Viticoltura Sostenibile secondo i parametri VIVA e SQNPI

La struttura del percorso (di cui ci realizzeranno 3 edizioni, una per ciascuna azienda) è modulare e includerà lezioni teoriche volte a descrivere regole e caratteristiche dello Standard VIVA del Ministero dell’Ambiente e dello schema di certificazione SQNPI del Ministero dell’Agricoltura, e lezioni con modalità didattiche più attive (FIN, PBL e RPL) al fine di illustrare, dal punto di vista pratico, i disciplinari. In particolare verrà esaminata il Disciplinare per l’ottenimento dell’etichetta di sostenibilità VIVA, in versione 2.0, e i disciplinari regionali di produzione integrata per la certificazione SQNPI Qualità Sostenibile.

Si affronteranno le tematiche introduttive al concetto di sostenibilità, agli strumenti e alle pratiche sviluppate nel progetto per l’analisi della sostenibilità.

Si analizzerà la struttura della Produzione Integrata come sistema di produzione che utilizza metodi e mezzi produttivi e di difesa dalle avversità, volti a ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici, con un’evidente interazione positiva relativamente ad un minor possibile inquinamento dei corpi idrici superficiali e profondi.

La diagnosi di sostenibilità è affrontata con due approcci distinti:

  • A livello di organizzazione, permette di svolgere una valutazione più vicina alle conoscenze dei produttori e di acquisire consapevolezza sulle possibilità di miglioramento nella filiera.
  • A livello di prodotto, consente di eseguire un’analisi focalizzata sul prodotto e di comunicare direttamente al consumatore finale, con un sistema semplice e trasparente, l’effettivo impegno dell’azienda vitivinicola in campo ambientale e socio-economico.

Il progetto quindi può essere applicato a tutte le realtà vitivinicole italiane:

  • Sia quelle che hanno la parte di produzione agricola delle uve, del vino e l’imbottigliamento;
  • Sia quelle, come le cantine sociali o i grandi produttori, che non hanno una produzione diretta delle uve e che si appoggiano a dei conferitori.

In particolare ci si focalizzerà sulla problematica relativa alla misura della sostenibilità in viticultura concentrandosi sul sistema dei 4 indicatori: territorio, aria, vigneto, acqua; essi misurano le performance aziendali in termini di impatto sull’ambiente, impatto sociale ed economico. Non viene tralasciata la comunicazione su come l’azienda può informare in maniera appropriata i consumatori dei risultati raggiunti attraverso gli strumenti informatici e l’etichetta da applicare sulla bottiglia, sui materiali informativi aziendali (packaging, sito web, brochure ecc.).

In dettaglio, durante le lezioni verranno illustrati gli indicatori di sostenibilità, riconducibili agli standard delle Norme ISO (Carbon Footprint ISO/TS 14067 / ISO 14064, Water Footprint ISO 14046) e le modalità di raccolta dei dati previsti dai disciplinari VIVA. Verranno presentati i software messi a punto dall’Università Cattolica del sacro Cuore di Piacenza e dal Ministero dell’ambiente, di tutela del territorio e del mare (MATTM).

Per SQNPI si analizzeranno disciplinari regionali di produzione integrata i i disciplinari regionali di produzione integrata e lo schema di certificazione volontaria gestita dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – MIPAAF, certificazione riconosciuta a livello comunitario (Reg. Ce 1974/2006).

Partner di progetto: